“Se sarai buona, ti metterò nel mio libro. Diventerai la Fatina dai capelli turchini.”
“Ma io non li ho turchini, i miei capelli, io li ho biondi” osservò la Giovanna.
E il sor Carlo, senza scomporsi: “Non importa, per me sono turchini.”
Negli anni Cinquanta la stampa nazionale consacrò Giovanna Ragionieri – nativa di Castello, a un passo da Firenze – come colei che aveva ispirato l’autore di Pinocchio per il celebre personaggio della Fatina. Da allora, fino al giorno della sua scomparsa, bambini di tutta Italia le scrissero delle letterine che sono una testimonianza di affetto per lei e per l’incomparabile opera letteraria di Carlo Lorenzini. In questo volume si racconta la sua storia, si pubblica parte di questo epistolario fino ad oggi inedito, oltre a raccogliere scritti che, in modo diverso, indagano sulla figura di Collodi, del burattino e dei luoghi che lo hanno visto nascere.
Con testi di Claudia Bertocci, Maurizio Bruschi e Giulio M. Manetti